Gli Angoli di Daniela
Fine Ottobre, primi di Novembre è il periodo in cui adoro cucinare la zucca, il clima è più fresco è fa piacere cimentarsi in ricettine sfiziose con questo ortaggio autunnale per eccellenza.
Ricca di proprietà, la zucca solitamente viene impiegata in preparazioni salate come risotti, condimenti per la pasta, muffin salati, frittate, al forno con patate o primi piatti in generale, alcuni perà ne fanno anche un uso dolce.
Oggi ho voluto sperimentare la ricetta dolce o meglio “la torta”. Rovistando alla ricerca di ricami natalizi in dei vecchi giornali di mia mamma anni 80 ho trovato delle belle ricette, fra cui quella della torta, così ho voluto subito mettermi all’opera.
Gli ingredienti sono semplici, li abbiamo tutti in casa tranne la zucca che potete tranquillamente acquistare al mercato della vostra città/paese o nei supermercati, l’importante è che sia fresca.
Ingredienti:
- 130 g zucchero semolato
- 2 uova intere
- 70 g margarina vegetale
- 1 bustina di lievito per dolci “Antica tradizione San Martino”
- 250 g farina 00
- 250 g zucca fresca
- 120 ml latte (latte di soia)
- margarina e farina 00 per la teglia
- zucchero a velo vanigliato San Martino
Preparazione:
Tagliate la zucca a pezzi, con un pela patate eliminate la buccia, e fate lessare i pezzi in una pentola con acqua bollente per 15/20 minuti circa. Deve risultare ben cotta affinchè si possa schiacciare agevolmente con una forchetta.
Lavorate lo zucchero semolato con le uova intere fino ad ottenere un bel composto liscio, aggiungete la margarina (precedentemente sciolta) a filo e dopo il latte, lavorate bene l’impasto.
Setacciate la farina e aggiungetela a poco a poco nell’impasto, poi il lievito Antica Tradizione San Martino che renderà la torta soffice e leggera.
Dopo aver reso come un purè la zucca aggiungetela nell’impasto e giratela con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un composto omogeneo.
Travasatelo in una teglia o stampo in silicone infornate e fate cuocere per 35/40 minuti, a cottura ultimata fate la prova dello stecchino per vedere se l’interno è completamente cotto.
Sfornate, lasciate raffreddare per una mezz’ora circa poi capovolgete.
Spolverizzate con lo zucchero a velo vanigliato San Martino.
Questa torta è ideale per accompagnare un buon cappuccino la mattina, con questo clima un pò autunnale è ideale anche con un tè caldo di pomeriggio.
Per le festività dei Santi e dei morti in Sardegna si preparano dei dolcetti fatti con le mandorle, l’uvetta, e il mosto d’uva chiamati pabassini o “Is ossusu de mottu” (la ricetta la trovate sul blog che curavo prima di avere il sito clicca qui ).
Buona preparazione e vi aspetto al prossimo articolo…