Gli Angoli di Daniela
Le arancine sono il simbolo della gastronomia siciliana (per quanto riguarda il salato). Vengono preparate in tutta la Sicilia e in base all’area geografica prendono il nome di “arancina” nella parte occidentale e “arancino” nella parte orientale. Io ve le presento come arancine, in quanto la ricetta ” molto antica” proviene dalla zona del trapanese e mi è stata insegnata da mia suocera.
A seconda della forma che le viene data ha un diverso ripieno all’interno che può essere il classico fatto con il ragù di carne prosciutto besciamella e pisellini, spinaci e mozzarella, funghi e prosciutto e chi più ne ha più ne metta secondo i vostri gusti personali.
Ingredienti:
- 1 kg di riso Arborio
- 1kg carne macinata
- 2 bustine di zafferano
- 1 l brodo vegetale
- 500 ml besciamella
- sale
- 600 g pisellini
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 gambo di sedano
- sale q.b
- 1/2 bicchiere di vino rosso
- 800 g passata di pomodoro
- 150 g parmigiano reggiano
- Ingredienti per la besciamella
- 1 l di latte (senza lattosio)
- 100 g burro
- 100 g farina
- 1 pizzico di sale
- noce moscata
Per la panatura:
- semola q.b
- acqua q.b
- pane grattugiato q.b
Preparazione:
Come primissima cosa preparare il ragù seguendo la ricetta che utilizzate abitualmente. Fate soffriggere una cipolla in un filo d’olio evo, aggiungete la carota tagliata a cubetti e il gambo di sedano, la carne macinata, fate evaporare tutta l’acqua e sfumate con 1/2 bicchiere di vino rosso. Aggiungete i pisellini e la passata di pomodoro , abbassate la fiamma e fate cuocere a fuoco lento fino ad ottenere un composto ristretto.
Preparate il brodo vegetale classico (per la ricetta clicca qui) e cuocete il riso fino a che il brodo non risulterà completamente assorbito, procedete con la cottura a fiamma bassa, versate due bustine di zafferano e amalgamate bene.
Preparate la besciamella facendo scaldare il latte in una pentola antiaderente, in un’altra pentola a parte (sempre antiaderente) sciogliete il burro, non appena sarà ben sciolto spegnate il fuoco e versate a pioggia la farina precedentemente setacciata, con l’aiuto di una frusta amalgamate energicamente evitando la formazione di grumi.
Accendere nuovamente il fuoco a fiamma bassa e fate dorare bene.
Versate a filo il latte caldo poco alla volta e amalgamate bene con la frusta fino a che non si sarà ben addensato. Fate cuocere per 4/5 minuti a fiamma bassa.
Incorporate nel riso, amalgamate bene e versate il parmigiano, raffreddare completamente.
Preparate una pastella con acqua e semola rimacinata, deve avere una consistenza cremosa.
Prendete un cucchiaio abbondante di riso, adagiatelo sul palmo della vostra mano e appiattitelo, cercate di dare una forma un pò tondeggiante, versate all’interno il sugo di carne e piselli e cercate di chiuderlo un pò, qualora il composto non fosse ben coperto all’interno aggiungetevi altro riso, formate una palla modellandola bene con le mani.
Passate l’arancina prima nell’acqua e semola poi nel pangrattato e modellate nuovamente con le mani.
Scaldate bene l’olio, quando sarà ben caldo adagiate le arancine, fatele dorare bene e scolatele dall’olio in eccesso ponendole su un foglio di carta assorbente.
Servite belle calde e gustatele a pieno tutto il sapore di queste prelibatezze siciliane in compagnia di amici e parenti.
Vi auguro una buona preparazione e vi dò appuntamento al prossimo articolo.