Gli Angoli di Daniela
Siamo arrivati al venerdì Santo, giorno molto importante per tutti i cristiani in cui si ricorda la morte in croce di Gesù sul monte Calvario. E’ una giornata di lutto, in cui le campane non suonano e la sera si ripercorre la via Crucis.
In questa giornata ho deciso mettere insieme farina, acqua, sale e lievito e fare il pane, un pane semplice, come si faceva una volta in casa la domenica e doveva durare tutta la settimana.
Ingredienti:
550 g farina 00
300 g acqua tiepida
12 g sale fino
10 g lievito di birra
olio evo q.b
Preparazione:
Sbriciolate il lievito nell’acqua tiepida, amalgamate poco poco con una forchetta e versate una goccia d’olio evo. Fate riposare per circa 15 minuti a temperatura ambiente.
Sul piano di lavoro, in una ciotola capiente o in planetaria versate la farina, il sale, aggiungete il lievito precedentemente sciolto nell’acqua tiepida e iniziate ad impastare, lavorate bene e formate una palla.
Adagiate la palla in una ciotola, coprite con la pellicola da cucina e sopra un canovaccio di cotone, lasciate lievitare in un luogo riparato da sbalzi di temperatura per 2 ore fino a che la pasta avrà raddoppiato il suo volume.
Decorse le due ore prendete in mano la pasta, lavoratela leggermente formando un bastoncino della dimensione che desiderate e con un taglia pasta tagliate in pezzi e create delle palline (se volete fare dei panini) oppure se volete fare dei filoncini create dei bastoncini e schiacciateli leggermente al centro.
Con una lama come un rasoio (precedentemente sterilizzato con la fiamma) fate delle leggere incisioni e mettete della farina sopra.
Disponete in una teglia rivestita di carta da forno, distanziati l’un l’altro e fate lievitare per altre due ore all’interno del forno spento.
Decorse le due ore, accendete il forno a 200° quando sarà ben caldo infornate il pane e fate cuocere per 30/35 minuti fino a che la doratura non sarà uniforme.
Sfornate, fate raffreddare appena appena e tagliate a piene mani il pane caldo, dividetelo e datene un pezzo ai vostri cari, che sia un venerdì santo in famiglia all’insegna della riflessione e della semplicità.