Gli Angoli di Daniela
Oggi vi ripropongo la fregola, in un’altra variante, con i friggitelli dell’orto, dei piccoli peperoncini verdi dal sapore dolciastro, deciso. Si raccolgono in questo periodo e prevalentemente sono diffusi in tutto il sud Italia prendendo per lo più il nome di friarelli.
Vi lascio i link alle ricette dei friggitelli ripieni clicca qui e le pennette ai friggitelli e salsiccia clicca qui
La fregola è una delle pietanze tipiche della tradizione culinaria sarda, amo prepararla in tanti modi, sia d’estate che d’inverno, se trascorrerete le ferie in Sardegna vi consiglio di assaggiarla, e vedrete che la adorerete, ne vorrete senz’altro portare via qualche confezione da far provare ai vostri cari e riproporre delle ricette.
Ingredienti:
- 320 g fregola sarda media
- 12 friggitelli
- 1 cipolla intera
- 1 spicchio d’aglio
- 5 pomodori da sugo
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- olio evo
- pecorino sardo (a piacere)
- 1 cipolla
- 2 pomodori secchi
- 1 carota
- 1 patata
- 1 gambo di sedano
- prezzemolo q.b
- sale grosso
- pecorino sardo a scaglie (a piacere)
Preparazione:
Per prima cosa preparate il brodo vegetale ponendo 1,5 litri di acqua in una pentola, aggiungete un pugno di sale grosso, una carota, una cipolla, pomodori secchi, prezzemolo, e fatelo raffinare per circa 45 minuti.
Soffriggete una cipolla e uno spicchio d’aglio in una capiente padella antiaderente, aggiungete i friggitelli dopo averli lavati, tagliato la parte superiore ed eliminato i semini e ridotti a tocchetti.
Fate cuocete a fuoco lento per una decina di minuti, aggiungendo del brodo caldo se necessario, salate e sfumate con 1/2 bicchiere di vernaccia di Oristano.
Versate la fregola, fate tostare come un risotto e versate a poco a poco i mestoli di brodo, a metà cottura aggiungete i pomodori tagliati a cubetti e continuate la cottura rispettando i tempi riportati sulla confezione.
Gli ultimi minuti di cottura aggiungete a piacere il pecorino a scaglie, e mettete il coperchio.
Fate leggermente raffreddare e servite.
Vi auguro una buona preparazione e come sempre vi dò appuntamento al prossimo articolo.